Perché mi sono dimesso da Consigliere

Da più parti mi è stato chiesto di esplicitare i motivi che mi hanno indotto a rassegnare le dimissioni da membro del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Camerino.
Mi sono determinato a pubblicare la mia lettera di dimissioni solo quando si è affermato che tale scelta era stata determinata da contrasti personali con altri membri del CdO.
Naturalmente ciò non è affatto vero e chi mi conosce sa perfettamente che sono abituato a non abbandonare il tavolo della discussione ed ad affrontare coloro che la pensano diversamente da me sempre con spirito propositivo e costruttivo.
Nella mia lettera di dimissioni indico gli unici motivi che mi hanno determinato a ciò. Potete leggerla e scaricarne una copia qui.
Ho cercato di far capire ai miei colleghi Consiglieri gli errori e gli sbagli in cui erano incorsi ma questi non si sono neppure fermati un attimo a considerare che forse un minimo di ragione potevo averla.
E da questa altera cecità, da questa forzata volontà di non confrontarsi e capire, dalla constatata impossibilità di mutare anche il poco e dalla inutilità di qualsiasi forma di costruttiva opposizione è maturata la decisione delle mie dimissioni.